La crisi economica e lavorativa sta dilagando sempre più prepotentemente, quanti dovrebbero interessarsi ai problemi degli operai che perdono il posto di lavoro sembrano avere altre priorità, questo comportamento di “menefreghismo” da parte dei politici porterà il nostro Paese a situazioni drammatiche creando una sorta di linea divisoria tra quelli che stanno pagando la crisi (settore privato) e quelli che hanno il posto sicuro (statali). Il comportamento a dir poco irresponsabile di chi dovrebbe sostenere gli operai in questa loro protesta produrrà nel tempo malcontenti e drammi di ogni genere (e non mi riferisco a sindacalisti locali).
Il lavoro a Porto Marghera, e più in generale in Italia sta lentamente volgendo al termine, aziende che chiudono giorno per giorno produrranno in seguito milioni di disoccupati e se qualcuno non fa qualcosa di concreto (oltre ai soliti proclami) la situazione per gli anni a venire e destinata a diventare drammatica.
Gli ex operai Sirma (fabbrica di refrattari chiusa dal proprietario Stefano Gavioli senza motivo), che disponeva di un portafoglio ordini non indifferente, stanno protestando da quando la “loro” azienda e stata chiusa.
Esasperati dalla delicata e drammatica situazione occupazionale venutasi a creare nella Provincia di Venezia, continuano la loro dimostrazione a favore dei posti di lavoro che stanno diminuendo in modo considerevole. Le fabbriche stanno chiudendo sempre più numerose, e senza che nessuno faccia niente per contrastare tale situazione.
In questo contesto mi sembra che a trarre vantaggio da questa crisi siano quelli che hanno saputo rovinare l’economia, vengono risolti solo i problemi delle Banche!
La situazione sta diventando insostenibile, e sembra al momento che vie di uscita da questa crisi non ci siano, tuttavia da notizie che giungono da Roma, qualcosa nei prossimi mesi dovrebbe (dovrebbe – ma potrebbe essere il solito proclama) succedere almeno per i disoccupati.
Ancora una volta vi invito ad intervenire su questa situazione disastrosa che sta “stringendo” i lavoratori italiani. Grazie.
Bei tempi erano, peccato!
Attenti al lupo! solamente degli operai come voi potevano credere a queste cose. Quando si hanno i compari giusti, non ce nulla che si possa fare!