Ancora un appuntamento da non perdere, questa volta a fare da protagonista è il nostro satellite la Luna, che a partire dalle 02.15, del 28 Settembre 2015, andando a “scemare” completamente poco prima delle 7.30. sara di colore rossastro, oltre ad essere in eclissi totale; l’orario per vedere questo evento non è tra i più agevoli, tuttavia, e visto che il prossimo evento si verificherà tra circa 18 anni, vale la pena svegliarsi presto per assistere all’eclissi lunare, con tanto di colore rosso che avvolgerà il nostro satellite.
Nella notte tra il 27 e il 28 Settembre la Luna si colorerà di rosso e questo è un dato di fatto. Quello che ovviamente lascia un po’ “tristi”, è il fatto che, per rivedere questo spettacolo naturale dovremo attendere ben 18 anni; casualità alquanto rara, quindi il panorama è davvero da non perdere.
Saranno circa le 2.15 del mattino, quando l’ombra della terra inizierà a offuscare la Luna. Al massimo dell’evento il nostro satellite si tingerà di un colore rossastro (tipo rame): questo il evento è anche conosciuto come “luna rossa” o “Luna di sangue”.
Questo della “Luna rossa”, non è il solo evento per cui vale la pena alzarsi presto, infatti oltre a questo avvenimento “rosso”, la nostra Luna sarà più grande, del 14% questo ci permetterà di osservare entrambi i fenomeni con migliore chiarezza sempre che la mattinata si sgombra da nuvole; per meglio guardare questa “eclissi rossa”, ideale sarebbe osservarla dalla costa, infatti, i paesi che si trovano in questa posizione potranno godere di una vista privilegiata.
Era il 1982, quando questo fenomeno fu visto per l’ultima volta, inoltre, sembra che nell’ultimo secolo, di questo genere di eclissi ce ne siano state solo 5.
Ora qualcuno si domanderà: come mai in questa eclissi la Luna non viene coperta? La risposta è alquanto semplice, in questo contesto, la Luna non scompare, in quanto la stessa si trova sotto l’effetto della rifrazione dei raggi solari, infatti, quando la luna si trova nel cono d’ombra della terra, viene in ogni caso raggiunta da una parte della luce del Sole “distorta” dall’atmosfera terrestre. Non integralmente però: le lunghezze d’onda verso il blu si disperdono, mentre quelle che hanno una tonalità verso il rosso, riescono a raggiungere la superficie lunare e vengono riflesse a loro volta verso di noi, dando alla Luna il “tipico” colore rossastro.
Prego chiunque di lasciare un messaggio se vi va di commentare quanto scritto, oppure se avete altre informazioni su questo tipo di evento, della Luna che si colora di rosso, ed è più grande, potrete “aggiungerle” a questo post. Grazie.
Io non ho visto quasi nulla, dove abito in provincia di Treviso era nuvoloso.