Faceva il secondo lavoro ma era in malattia

Faceva il secondo lavoro ma era in malattiaVenezia, ancora una notizia di cui si sarebbe fatto a meno di scrivere. La vicenda riguarda un dipendente della Veritas, la multiutility di proprietà del comune di Venezia, e altri comuni dell’entroterra e Riviera del Brenta; a quanto sembra, l’operaio che è stato licenziato si trovava a casa per malattia, con un piede infortunato, ma lo stesso, continuava a fare l’istruttore sportivo, che da quanto è emerso era il suo secondo lavoro. Una seconda attività che doveva essere dichiarata, ma all’azienda non sembra essere giunta mai nessuna comunicazione a riguardo.
Secondo quanto scritto su “La Nuova di Venezia” l’uomo, un autista residente in provincia, continuava tranquillamente a svolgere il suo secondo lavoro di istruttore sportivo mentre si trovava in malattia, pratica assolutamente vietata dalle nostre leggi.
come previsto dalle norme interne per il personale, dopo un’attenta valutazione delle prove giunte all’azienda Veritas, la stessa, ha provveduto al licenziamento in tronco del dipendente come previsto da codice disciplinare.
A mettere in allerta l’ufficio personale dell’azienda pubblica, le ripetute assenze per malattia dell’uomo, che negli ultimi anni si sarebbe più volte assentato dal lavoro per lunghi periodi, anche di oltre un mese.
Dopo l’ennesimo certificato medico per infortunio, l’azienda aveva così deciso di attivare i controlli previsti dal contratto di lavoro, con accertamenti da parte di detective privati e relativi pedinamenti e controlli. Che sono andati a segno: l’uomo, infatti, si spostava tranquillamente in auto per recarsi nella palestra dove esercitava il suo secondo lavoro di istruttore sportivo. In buona sostana, era in salute per svolgere il suo secondo lavoro, ma risultava malato per lavorare nell’azienda di cui era dipendente da anni.
Il licenziamento ha suscitato molto scalpore, comprensibilmente, ma non si tratta neanche del primo caso, segnale di una maggiore attenzione dell’azienda verso le condotte dei propri dipendenti.
E’ notizia di qualche settimana fa, che Veritas, aveva già licenziato in tronco altri tre suoi dipendenti accusati di alcuni furti all’ecocentro di Mirano, dove gli stessi prestavano servizio, a loro carico risulta che, avrebbero sottratto rame, ed altri materiali da rivendere in proprio.
Vi invito a lasciare un messaggio se vi va di commentare quanto scritto, oppure se volete correggere eventuali errori, o, se avete altre informazioni, su queste pratiche scorrette sui posti di lavoro, e volete dire la vostra a riguardo, potete integrare questo post. Grazie.

Il filmato non ha nulla in comune con quanto scritto

 

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