Ho letto questa notizia (notizia che io indegnamente classifico come tragicomica) qualche settimana fa su un quotidiano locale di alcune donne e mogli di mariti che hanno il “vizio” di andare con le prostitute che hanno il loro “ufficio all’ aperto” lungo la strada Statale 13, che nel tratto che attraversa la periferia di Mestre in direzione Mogliano Veneto si chiama “Terraglio” e non ho potuto fare a meno di esprimere (nel mio piccolo) una mia opinione.
Scusatemi ma qualcosa non mi “torna”, non è tanto quello che le mogli “tradite” hanno voluto fare formando il club, ma quello che sono disposte a fare! Qualche giorno fa parlando con la mia compagna ho chiesto a lei se io la tradissi come si comporterebbe, la risposta è stata “ti lascerei”.
Francamente non me la sento di biasimare una donna che lascia il marito dopo averla tradita (aldilà del fatto che ci sia di mezzo una prostituta), in questi casi la decisione è sacrosanta. Ci sono però da tenere in considerazione diversi fattori legati a decisione importanti e drastiche come questa, bambini piccoli, possibilità economiche, dove vivere ecc.… Lasciare il proprio partner non sempre è così facile come la decisione di mia moglie.
Tornando alle donne che hanno formato questo club (sempre che non si sciolga) le stesse mogli hanno voluto chiedere “aiuto” presso i quotidiani locali per dare il massimo risalto a questa loro iniziativa, ma come detto prima li “punto” principale (per me) è cosa realmente sono disposte a fare.
Mi scuserete se pecco di presunzione, ma credo che avere formato il club non abbia gli effetti deterrenti voluti sui mariti “birichini”, nel senso che forse ora “affineranno” le loro tecniche per non farsi scoprire ma sicuramente non desisteranno da quello che realmente vogliono.
Le donne del club hanno fatto bene a rivolgersi alla stampa sostenendo che i mariti sprecano buona parte dello stipendio per “voglie sessuali”. Probabilmente qualcuno di questi signori notando la notizia sui giornali si “vergognerà” di quello che fa, e potrebbe regredire nel farlo ancora, ma lo faranno tutti?
Da quello che ho potuto percepire sull’articolo apparso sul Gazzettino di Venezia-Mestre (qui il link) sembra che le stesse donne che sono ormai alla disperazione abbiano in tutti i modi cercato di dissuadere i loro mariti ma senza troppo successo “Abbiamo cercato in tutti i modi di dissuaderli, di convincerli, di chiedere spiegazioni ma loro negano, hanno sempre negato. Ci piacerebbe, da donne, fare un appello a quelle signore: sappiate che, col vostro lavoro, contribuite a rovinare famiglie. Qualcuno ci aiuti, ci dica dalle pagine di questo giornale a chi dobbiamo rivolgerci, perché non abbiamo armi”.
Questo è quanto affermato da una “portavoce” del club. Ho voluto sottolineare di proposito “non abbiamo armi”, questa ultima affermazione non mi trova del tutto d’ accordo con la signora del club, io stesso che transito su quel tratto di strada tutti i giorni la mattina presto vedo le “lucciole brillare” e in tutta franchezza vi posso assicurare che le stesse hanno degli “argomenti” molto convincenti (ma è il loro mestiere), potrei dire che usano delle “armi non convenzionali” con cui purtroppo non si può competere, ma non del tutto.
“le donne hanno tutte le stesse armi” Non sono un’ esperto in questa materia quindi mi guardo bene da dare consigli o altro, ma per quello che mi riguarda posso dire che mia moglie che ha la bella età di 50 anni “le sue “armi” le usa, e visto che “passo e guardo” vi posso assicurare che le usa nel migliore dei modi (ma si tratta di me, ma credo che le stesse regole non valgano per tutti).
Il mio augurio e che queste donne che per mancanza di “responsabilità” dei propri mariti si trovano in difficolta possano trovare al più presto una soluzione al problema, ideale sarebbe far sparire le “lucciole” da Terraglio ma non credo sia fattibile (almeno non del tutto) e comunque non fermerebbe i “furbetti del sesso”.
Voi come vi comportereste se il vostro compagno/compagna vi tradisse? Se volete dare qualche consiglio, oppure lasciare la vostra opinione scrivete un messaggio. Grazie.
Esagerato!
Lo tagliamo? Ciao.