Venezia 30 luglio 2010, oggi una delegazione di ex lavoratori Sirma si è recata a Ca Corner per un’ importante progetto ideato dalla provincia di Venezia (Presidente Francesca Zaccariotto), terminato il primo impiego di 6 mesi di alcuni lavoratori più giovani di 40 anni, che erano rimasti senza il sussidio della “mobilità”, la provincia ora si appresta a “varare” un nuovo utilizzo di personale in difficoltà economiche, altri 6 mesi (prorogabili), in cui i lavoratori verranno impiegati in lavori socialmente utili, cosi da racimolare qualche soldo per tirare avanti, perché la crisi lavorativa sta facendo passi da gigante.
Questo ennesimo progetto, che porta anche la firma dell’ assessore Paolino D’ Anna (persona capace, ed attenta ai problemi dei disoccupati), fa in modo che le famiglie dei disoccupati possano avere una vita più dignitosa almeno per qualche mese resta comunque la preoccupazione di cosa succederà quando queste risorse saranno terminate.
Il fatto stesso che l’assessore provinciale Paolino D’Anna si interessi ai disoccupati deve far capire a molte persone (qualsiasi sia la loro appartenenza politica) che questa “strada” va nella direzione giusta, cosi facendo si eviteranno problemi che sotto certi aspetti potrebbero diventare drammatici nel futuro, con disoccupati che stenteranno a sopravvivere perché hanno perso il posto di lavoro.
La crisi economica che sta dilagando in mezza Europa sta assumendo sempre di più proporzioni allarmanti, quella che fino a qualche anno fa era considerata la “classe media” si sta lentamente passando ad una vita di povertà, a questo va aggiunto i problema delle classi più deboli che risentiranno maggiormente di questa situazione che oramai sta diventando insostenibile.
Se presto non verranno prese in considerazione i prepensionamenti tra gli ultra cinquantenni ci troveremo a fronteggiare una brutta crisi con milioni di disoccupati che prima lavoravano nel settore privato.
Invito chiunque voglia dire qualcosa a proposito a scrivere un messaggio. Grazie.
Ma alla fine, la Sirma che fine ha fatto? L’ hanno riaperta? E’ stata riprogrammata per fare altre lavorazioni? o è stata demolita?
Alla fine, solidarietà da tutte le parti ma le aziende continuano a chiudere!