Harlem Shake a Venezia 2013

Harlem Shake a Venezia 2013Un grande show (se cosi possiamo chiamarlo) oggi 06 Aprile 2013 nel piazzale della stazione Santa Lucia a Venezia, erano le 16.30 quando un gruppo di circa (la stima fatela voi) figuranti ha inscenato il ballo più in del momento l’ Harlem Shake; una sorta di gigantesca e straordinaria coreografia ha tenuto tutti i passanti con gli occhi puntati sui “ballerini” che al ritmo della famosa canzone del dj Americano Baauer si sono man mano scatenati. Gli organizzatori di questo sorprendente spettacolo avevano già programmato l’ evento per il giorno 30 Marzo nella “cornice” di Piazza San Marco, ma sono stati invitati dalle forze dell’ ordine a rinunciare altrimenti sarebbero stati querelati essendo assolutamente vietato questo genere di spettacoli nel “salotto buono” di Venezia (e il carnevale?).
L’ esibizione danzante  del l’ Harlem Shake, è durata circa dieci (10) minuti ed è stata seguita da diverse centinaia (forse migliaia) di persone che erano giunte sul posto, nonché dai passanti occasionali che si sono trovati meravigliati e coinvolti da questa “insolita” manifestazione, molte anche le troupe televisive che hanno ripreso l’ evento fin dall’inizio, che essendo stato programmato hanno avuto il tempo necessario allo scopo.
L’ Harlem Shake, è il ballo collettivo del momento. È una coreografia pazza e collegiale, che ha conquistato il Web negli ultimi mesi. il modello è sostanzialmente il solito: sulla musica della canzone Harlem Shake di Baauer, un dj statunitense particolarmente bizzarro e che realizza “note” tecno, una, o un paio di persone che sono molto spesso mascherate, incominciano a saltellare mentre le persone che sono intorno a loro continuano a farsi i fatti loro.
Subito dopo, nell’ arco di pochi secondi la scenografia cambia, e incominciano tutti a danzare, ciascuno in maniera diversa e come meglio crede, usando anche dei mascheramenti più diversi e divertenti, insomma un divertimento assicurato per tutti.
L’ Harlem Shake sta spopolando, per citare alcuni “gruppi”  famosi che hanno ricorso a questo genere di balletto vi possiamo segnalare giocatori del Botafogo che a Rio de Janeiro hanno fatto “impazzire i  loro tifosi, i giocatori di basket del Miami Heat, e anche i giocatori della squadra della Juventus; il mese scorso anche una noto e rinomato istituto scolastico è stato “contagiato” da l’ Harlem shake, infatti nel cortile di Palazzo Giusso dove ha sede una delle più antiche scuole di sinologia d’ Europa, gli studenti universitari (una cinquantina) hanno ballato indossando una sorta di tuta fluorescente, inutile dire che sono stati “puniti”.
Ma questi “fenomeni” che impazzano sul Web nascono davvero per caso? Mi voglio permettere una nmia considerazione a tal proposito, questi avvenimenti” che spopolano in rete vengono caricati prevalentemente sui canali You Tube (ma non è questo il punto), questo Harlem Shake, potrebbe eguagliare se non addirittura superare il record complessivo di visualizzazioni sul network YouTube, ai proprietari dei diritti musicali questo comporta un guadagno in soldoni non indifferente (se anno attivato la monetizzazione della traccia musicale, crediamo di si!).
Per concludere diciamo che a quelli che organizzano la danza, e poi “caricano” su You Tube (che riconosce il sonoro anche se “disturbato”) il filmato, resta la soddisfazione di ricevere probabilmente anche milioni di visite, ma per quanto riguarda i “guadagni” la casa discografica sicuramente ringrazia! Se volete commentare vi invito a scrivere. Grazie.

3 thoughts on “Harlem Shake a Venezia 2013

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