Disoccupati: a volte ritornano

Sembra il titolo di un film ma non lo è, diciamo che è un “classico” che si manda sempre in onda nel periodo delle campagne elettorali, i disoccupati che prima si tenevano nascosti dietro la “tenda”, ora come per incanto vengono audacemente tirati fuori quasi a forza dalla loro “solitudine”, abituati com’erano soli e chiusi sempre in casa (tanto nessuno ti cerca).

Ma il loro “momento” è arrivato, sarebbe più giusto dire che è arrivato il momento del politico di turno di giocare una “carta” discreta, i milioni di disoccupati italiani potrebbero “intenerire” i pochi elettori che si recheranno alle urne, ma che in realtà l’ argomento disoccupati non interessa (anche se a volte ritornano). I disoccupati sono così disoccupati che l’ argomento non interessa neanche a loro.

Non cambia molto per le famigerate coalizioni di destra/centro (la sinistra la ometto perché non c’è), l’ importante è fare notizia, così prendono quei pochi disoccupati che hanno il coraggio di farsi vedere, e li “sbattono” in televisione e davanti a loro fanno promesse che probabilmente non potranno mantenere, promettono che se i disoccupati voteranno per loro tutto si risolverà.

Ma perché queste sceneggiate arrivano sempre nel periodo della campagna elettorale? Come accennato sopra è un “classico” che si vede da quando esiste la Repubblica”, e tutti i partiti hanno usato i disoccupati solo al momento giusto, e solo per il breve periodo necessario all’ operazione campagna elettorale, poi il nulla.

Ma perché i disoccupati sono stati tenuti nascosti da tutti i governi precedenti? E’ chiaro che per un certo aspetto i disoccupati creano disagio, creano vergogna, non vorrete mica che un personaggio politico vada a riunioni nazionali, ed internazionali portandosi dietro il peso dei disoccupati!

Nessuno vuole parlare di argomenti sui disoccupati, perché non interessano a nessuno, e questo è un dato di fatto. Se avete qualcosa da dire scrivetelo con un messaggio. Grazie.

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