Comincio ad essere molto preoccupata, questa del portiere che prende a pugni i pali della propria porta non sembra essere un gesto tanto sportivo soprattutto non ha nulla a che vedere con il calcio che dovrebbe insegnare cose positive.
Quanto successo tuttavia al portiere della Repubblica Centroafricana mi lascia molti dubbi e il gesto di “rabbia autentica” mi porta a credere che a volte è meglio recarsi a vedere partitelle locali dove i calciatori sono poco più che bambini e danno spettacolo vero.
Allora: siamo in una competizione internazionale tra due squadre di calcio abbastanza conosciute Egitto e Repubblica Centroafricana, in questo contesto il portiere della Repubblica Centroafricana Geoffrey Lembet, doveva essere abbastanza furioso lo si comprende dai pugni che tira in direzione dei pali della propria porta.Potrei definirli come “dieci secondi di ordinaria follia”, del portiere in questione che sono stati vissuti nel corso della partita contro l’Egitto, valida per le qualificazioni alla Coppa d’Africa.
Il numero uno africano difatti piglia a pugni i pali della sua porta e lo fa con assoluta potenza e a mani nude il tutto si svolge in pochi attimi, sembra che a provocare lo scatto d’ ira del portiere Geoffrey Lembet (di nazionalità francese) sia stata la decisione dell’ arbitro di far curare il portiere che sembrava soffrisse di qualche malessere proprio alle mani, ma lui per dimostrare che stava più che bene ha pensato di dare una “spolverata” ai pali della sua porta.
A nulla è valso l’ intervento del medico di squadra per cercare di calmarlo, cercando in ogni modo di convincerlo ad uscire per qualche secondo giusto il tempo di far capire all’arbitro che le sue intenzioni erano buone. Comunque in seguito, la Repubblica Centroafricana vincerà ugualmente l’ incontro contro l’ Egitto e spero che anche il “portiere pugile” si sia messo l’ anima in pace.
Se volete commentare questo che secondo me è stato un incontro di boxe tra il portiere e la sua porta potete scrivere un messaggio. Grazie.
Per fortuna che sono arrivati i suoi compagni per calmarlo!
Anche l’ arbitro ha le sue responsabilità
Sicuramente lo ha fatto arrabbiare di proposito.
Cavolo, che cosa voleva dimostrare?
Il caldo dell’ Africa, mi sa che ha fatto un brutto effetto!