BB King, il Re del blues, muore a 89 anni

BB King, il Re del blues, muore a 89 anniEra un’autentica leggenda nel suo genere musicale BB. Kink (vero nome Riley B. King), è deceduto la scorsa notte all’ età di 89 anni nella sua casa di Las Vegas (Nevada), King, noto per i suoi successi come: My Lucille, dolce Little Angel e rock me baby, è spirato nel sonno probabilmente a causa della sua malattia (diabete), avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 16 Settembre. Una lunghissima carriera la sua, BB. Kink è stato uno dei più importanti “portavoce” della musica Blues, che lo ha visto protagonista attraverso il secolo scorso, e parte di questo “breve” periodo del 21° Secolo.
Nato a Berclair (Mississippi), il 16 Settembre 1925, il “Re del Blues” era di origini contadine, lui stesso aveva lavorato da giovane nei campi di cotone prima di scoprire la sua passione per la musica che da li a poco lo porterà ad esibirsi nei primissimi anni quaranta, suonando in diverse “realtà” locali, e andando a “influenzare” intere generazioni di musicisti.
Qualche tempo fa venne classificato come il terzo più grande chitarrista di tutti i tempi, ma da qualche anno aveva problemi di salute. Di recente era stato ricoverato in ospedale per cause legate al diabete.
La lunga vita artistica di BB. King discende anche dal suo interesse e dalla sua capacità di conoscere confrontandosi con i nuovi linguaggi, cosa che fece notare specialmente quando nei primi anni ’70 il blues elettrico di cui era uno dei primi esponenti si ampliò nel Rhythm and blues aiutato dalla grande ritmica e strumenti a fiato.
Il suo caro amico Eric Clapton ha voluto ricordarlo pubblicando un video tributo su Facebook, per esprimere la sua tristezza per la morte del suo amico. “Voglio ringraziarlo per tutta l’ispirazione e l’incoraggiamento che mi ha dato come chitarrista nel corso degli anni, e per l’amicizia che avevamo. Non c’è molto da dire, perché questa musica è quasi un ricordo del passato, sopratutto nel modo puro e semplice che BB aveva fatto. E ‘stato un faro per tutti noi che amiamo questo tipo di musica “.
Moltissimi i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno giungendo ai suoi parenti; amici, personaggi di tutta la musica del mondo, nonché politici stanno riempendo le loro pagine sui social network di comunicati in suo ricordo, ma sopratutto la gente comune quella gente per cui lui amava suonare e che non lo dimenticherà mai.
Invito chiunque voglia lasciare un messaggio, o, correggere quanto scritto, ad utilizzare l’apposito modulo a fondo pagina. Grazie.

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